2. Basi dell'elaborazione di immagini

2.9 Livelli di modifica

Al pari di quelli di ritaglio, i livelli di modifica cambiano l’aspetto dei livelli sottostanti. Per questo ad ogni livello di modifica è associata un’operazione (vedi il capitolo 7.5.9 e seguenti) come una correzione dell’istogramma, una regolazione del colore o magari un filtro.

L’esempio seguente mostra un livello di testo sovrapposto ad un’immagine. L’operazione associata inverte l’immagine in corrispondenza del testo:

Utilizzando un’immagine in scala di grigio come livello di modifica, si possono colorare specifiche parti dell’immagine senza toccare l’originale. Usando un filtro (vedi il capitolo 7.5.24) puoi limitare l’effetto di un livello di modifica alle aree con una data luminosità e/o colore.

Possono diventare livelli di modifica tutti i tipi di livello, compresi i gruppi, ma i più adatti sono quelli vettoriali, di testo e le immagini in grigio senza trasparenza. Quelle con trasparenza andrebbero usate solo se strettamente necessario, venendo visualizzate con una rapidità notevolmente inferiore.

Volendo apportare cambiamenti a un livello di modifica si potrebbe avere qualche difficoltà, dato che il livello vero e proprio non è visibile, se ne vede solo l’effetto. Per questo motivo è possibile disattivare la modifica temporaneamente, dalla palette Proprietà (vedi il capitolo 4.8). Un’altra possibilità è quella di attivare lìapposito canale nel pannello Canali della palette dei livelli (vedi il capitolo 4.7); così facendo la maschera del livello di modifica verrà mostrata con un colore semitrasparente nel documento.

Come detto in precedenza, i livelli di modifica sono paragonabili ai livelli di ritaglio, ma c’è una differenza sostanziale: mentre i secondi agiscono solo all’interno del loro gruppo, i primi agiscono su tutto il documento. Se vuoi limitare l’azione di un livello di modifica ad un gruppo, devi attivare la Coerenza; un gruppo coerente viene trattato come un’entità unica (vedi il capitolo 4.8).