La funzione Estrusione 3D mostra un livello come oggetto tridimensionale; funziona con livelli di tutti i tipi; il livello in questione non viene modificato e rimane comunque modificabile con i normali strumenti.
La prima riga di figure mostra gli originali, la seconda gli stessi livelli come oggetti 3D; si tratta di un livello di testo, un semplice livello vettoriale e un gruppo contenente più livelli vettoriali.
L’estrusione dei livelli di testo usa il colore del testo per il davanti e il dietro, quello del contorno per i lati. Se il testo non ha contorno se ne usa il colore pure per i lati. Nel caso dei livelli vettoriali, per il davanti e il dietro si usa il colore del riempimento, per i lati quello della linea; se questa è trasparente, si usa quello del riempimento pure per i lati. Nel caso delle immagini, davanti e dietro si usa l’immagine stessa, i lati sono sempre grigi.
Nella relativa finestra la casella attivo serve ad attivare o disattivare la visualizzazione 3D. Prof. (profondità) dà la distanza tra le superfici davanti e dietro espressa in percentuale rispetto alle misure del livello.
Prospettico e Parallelo sono i tipi di rappresentazione. Usando Prospettico le parti più lontane sono più piccole di quelle vicine, mentre usando Parallelo non ci sono variazioni di dimensione.
Resa offre, oltre a Luce soffusa, Luce normale e Luce intensa, anche Fil di ferro; con Fil di ferro le superfici non vengono riempite, ne vengono solo delineati i contorni.
Faretto controlla la posizione della sorgente di luce. La percentuale a fianco rappresenta la forza della sorgente stessa; se la casella Illumina davanti e dietro non è spuntata, la luminosità delle superfici anteriore e posteriore non risente della luce; è utile se già un gradiente ne simula l’illuminazione.
Rotazione controlla la posizione dell’oggetto 3D nello spazio.
Infine ecco alcuni consigli e suggerimenti per lavorare con gli oggetti 3D.